Huawei. DURE RITORSIONI DELLA CINA CONTRO GLI USA

Huawei. Durissime ritorsioni annunciate dalla Cina nei confronti degli USA a seguito del ban sui prodotti dell'azienda, ecco cosa accadrà a breve.

Minaccia Huawei

Huawei. L'azienda cinese è al centro del più grande scandalo diplomatico del 2019, ma non per colpa sua, bensì a causa degli americani, che volevano iniziare una guerra commerciale con la Cina, e non sapevano come. Bene, questa settimana Donald Trump ha ufficialmente bandito i prodotti di telecomunicazione di Huawei negli Stati Uniti, e la Cina reagisce, nonostante le ripetute assicurazioni da parte dell’azienda che non vi sono legami tra essa e il governo di Pechino.

Huawei. La Cina accusa Trump di “sabotaggio industriale” vietando i prodotti dell’azienda negli Stati Uniti, ma anche che ci saranno ritorsioni a seguito di queste azioni e molto probabilmente le aziende americane ne saranno prese di mira. La reazione della Cina è molto interessante, perché quando ZTE ha attraversato problemi simili, non ha reagito così duramente contro gli americani, ma in questo momento stanno difendendo Huawei ad ogni costo, il che suggerisce uno stretto legame con loro.

Huawei. DURE RITORSIONI DELLA CINA CONTRO GLI USA

Huawei. Oltre all'azienda cinese, anche i suoi partner statunitensi sono stati colpiti da questo divieto, il prezzo delle loro azioni è crollato notevolmente sul mercato azionario americano poco dopo l'annuncio della firma dell'ordine. Oltre 30 aziende statunitensi sono state gravemente colpite dall'ordinanza di Donald Trump contro Huawei, per cui le azioni del presidente americano hanno effetti negativi non solo contro i cinesi, ma anche contro i loro stessi cittadini.

Esortiamo gli Stati Uniti a porre fine a questa pratica e a creare invece condizioni migliori per la cooperazione commerciale. La Cina è sempre aperta al dialogo, ma combatterebbe fino alla fine qualora scoppiasse una “guerra commerciale”. Limitare Huawei a fare affari negli Stati Uniti non renderà gli Stati Uniti più sicuri o più forti. Invece, ciò servirà solo a limitare gli Stati Uniti ad alternative inferiori ma più costose, lasciando gli Stati Uniti in ritardo nell’implementazione del 5G e, alla fine, danneggiando gli interessi delle aziende e dei consumatori statunitensi.

Huawei. Naturalmente, l’azienda ha solo negato il fatto che i suoi prodotti rappresentino un rischio per la sicurezza nazionale di qualsiasi stato, ma gli Stati Uniti non avrebbero preso una decisione del genere senza almeno qualche prova concreta a sostegno. Il problema più grande per Huawei non risiede solo nel ban statunitense, ma anche nel fatto che ne verranno imposti altri in altri paesi, soprattutto nell'Unione Europea, dove esistono già divieti parziali per gli apparecchi cinesi.

Huawei. Nonostante tutti i problemi del settore delle telecomunicazioni, i telefoni dell'azienda cinese si stanno vendendo molto bene, riuscendo a posizionarsi al secondo posto tra i migliori produttori di smartphone nel primo trimestre del 1.