Huawei. Misure RADICALI adottate dopo le sanzioni statunitensi

Huawei. Dopo le sanzioni statunitensi vengono adottate misure radicali, la vendetta è dura, in linea con i colpi sferrati dal governo americano a maggio.

Elenco Huawei

Huawei. Nonostante il fondatore dell'azienda cinese abbia dichiarato che non avrebbe accettato le misure di ritorsione adottate dopo che erano state imposte varie sanzioni contro la sua azienda, ciò sta ancora accadendo. Il governo cinese ha annunciato che stilerà una "lista nera" delle aziende americane che le aziende cinesi dovrebbero evitare e non intrattenere rapporti commerciali, il tutto in risposta a ciò che sta accadendo attualmente a Huawei negli Stati Uniti.

Huawei. In questo elenco verranno incluse le aziende americane, e non solo, che non collaborano più con quelle cinesi a seguito dell’imposizione delle sanzioni Usa, ma i motivi per cui dovranno essere evitate saranno molteplici. Se Huawei fosse stata classificata come un rischio per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, la "lista nera" della Cina conterrà aziende che rompono ingiustificatamente i contratti, non rispettano i propri obblighi contrattuali, oltre a vari altri motivi simili.

Huawei. Misure RADICALI adottate dopo le sanzioni statunitensi

Huawei. La Cina, a differenza degli Usa, non dice che proibirà a queste aziende di operare nel Paese, o di acquistare prodotti da aziende locali, ma gli imprenditori cinesi questo devono capirlo da qui. In pratica, il nazionalismo dovrebbe impedire a queste aziende di collaborare con quelle inserite nella “lista nera”, ma a differenza di quanto fatto con Huawei, qui non esiste un divieto diretto, attraverso un atto con forza di legge.

Le imprese, le organizzazioni o gli individui stranieri che non rispettano le regole del mercato, si discostano dallo spirito di un contratto o impongono blocchi o interrompono le forniture alle imprese cinesi per scopi non commerciali e danneggiano gravemente i diritti e gli interessi legittimi delle imprese cinesi, verranno inclusi un elenco di "entità inaffidabili".

Huawei. Nonostante ciò, l’intenzione del governo cinese è quanto più chiara possibile: vuole attaccare i nemici dell’azienda cinese, ma l’azione in sé non è assolutamente vantaggiosa per la sua economia. Se nel caso dei divieti imposti a Huawei l'impatto è minimo per le aziende americane, in Cina un "blocco" di questo tipo lascerà molte aziende locali senza molti soldi, considerando che la maggior parte delle aziende americane fabbrica i propri prodotti in Cina.

Huawei. Sarà interessante vedere cosa verrà scelto da questa decisione un po’ attesa del governo cinese, e quanto grande sarà l’impatto sulle aziende locali.