Huawei riceve quasi ogni giorno "una boccata d'aria" dai governi europei che sembrano pronti a sostenere l'azienda cinese nella lotta che ora combatte con gli Usa, ma in realtà è tutto solo diplomazia. Francia e Germania si sono rifiutate di vietare direttamente Huawei per paura di rovinare le relazioni commerciali con la Cina, ma questo è ciò verso cui si sta muovendo il mondo, anche se nessuna delle grandi potenze vuole farlo direttamente "in faccia".
Huawei metterà al bando le sue apparecchiature 5G in Europa, non i telefoni, che attualmente sono vietati solo dal Ministero della Difesa in Spagna e solo per i dipendenti che accedono ai suoi server. A livello europeo Huawei non verrà bandita direttamente, ma probabilmente verrà adottata una soluzione spiegabile diplomaticamente davanti alla Cina in modo che i rapporti commerciali con il colosso asiatico non vengano danneggiati.
VIETARE TOTALMENTE HUAWEI è pronto per FURIS in Europa
Huawei sottoporrà i suoi prodotti a diverse "verifiche" effettuate da paesi come Francia e Germania, che impongono nuove regole in merito alla sicurezza delle apparecchiature utilizzate per le reti 5G nei loro paesi, ed è qui che sorge il problema. Entrambi i paesi, probabilmente come molti altri, avranno tra le regole imposte alcune che richiedono che i fornitori di apparecchiature 5G abbiano una struttura di gestione trasparente e una legislazione nazionale che non li obblighi a fornire arbitrariamente dati ai governi locali, cosa che Huawei non può rispettare.
Huawei sarà praticamente bloccata dalle regole che sono state fatte dagli USA, e che sono state imposte anche alla Romania, e che sono state pensate in modo tale da non poter essere rispettate senza la legislazione cinese e la struttura organizzativa dell'azienda. Considerando che nulla di tutto ciò cambierà, Huawei dovrebbe prepararsi a un attacco da parte dei paesi europei, e colpirà dove conta.
Huawei guadagna molti soldi dalle apparecchiature 5G che vende e le regole in Europa la priveranno di entrate molto elevate, il che alla fine è un grosso problema, perché i prodotti cinesi riducono i costi di creazione delle reti 5G.