Huawei. STS rivela quanto sia GRANDE il PERICOLO in Romania

Huawei. La STS ha dato le prime informazioni alla stampa sul pericolo che rappresenterebbero per la Romania i prodotti venduti dai cinesi.

Huawei St

Huawei. L'azienda cinese è nel mirino in Romania di un'indagine condotta dal governo, annunciata qualche settimana fa dal Ministero delle Comunicazioni, ma è possibile che venga presa di mira da un'altra richiesta dal PNL. Fino ad allora erano stati quelli dell'STS, il Servizio Speciale delle Telecomunicazioni, a fare le prime dichiarazioni sul pericolo che i prodotti cinesi avrebbero rappresentato o meno in Romania.

Huawei. Secondo quelli della STS, per il momento gli impianti di telecomunicazione cinesi non verrebbero utilizzati in nessuna delle reti di telecomunicazione di importanza decisiva per la Romania, il che è un'ottima notizia. Le apparecchiature Huawei vengono utilizzate dagli operatori di telecomunicazioni in Romania nelle loro reti, ma STS afferma che nessuno di quelli critici possiede apparecchiature loro.

Huawei. STS rivela quanto sia GRANDE il PERICOLO in Romania

Huawei. Anche se nel 2013 il governo rumeno avrebbe firmato un memorandum in base al quale i cinesi avrebbero ricevuto il diritto di fornire attrezzature per i sistemi di monitoraggio del traffico, ovvero i sistemi informatici del governo. STS ha affermato di non essere stata consultata in merito a questa decisione riguardante Huawei, né di aver sostenuto l'iniziativa del governo in quel momento, ma nonostante ciò sembra che nulla di quanto proposto sia stato realizzato.

Notiamo che l'STS non è stato consultato, non ha approvato tale documento e non è coinvolto nella sua attuazione. STS valuta continuamente i rischi legati agli aspetti specifici del proprio campo di attività. Dispone di adeguate misure di sicurezza e resilienza per tutta la vita delle sue infrastrutture gestite, che riducono significativamente i rischi delle minacce informatiche.

Huawei. La STS afferma inoltre di monitorare costantemente tutti i pericoli che possono colpire l'infrastruttura critica delle telecomunicazioni della Romania, e per il momento non ci sarebbero problemi, almeno per quanto riguarda i cinesi. D'altro canto Huawei partecipa all'asta per un contratto per il servizio 112, ma credo che si troverà un metodo per negargli l'accesso, soprattutto nel contesto attuale e con le pressioni esercitate dagli Stati Uniti.

Huawei. Per ora, nel caso della Romania, non ci sono state dichiarazioni da parte dei cinesi sui problemi con le loro apparecchiature di telecomunicazione, ma resta da vedere cosa accadrà in futuro.